Le donne invece non risentono affatto dei successi del maschio
Secondo l’indagine i trionfi di mogli e fidanzate nella propria professione sono più duri da digerire, per un uomo, rispetto a eventuali fallimenti.
Mentre d’altro canto le donne non risentono affatto dei successi, o dei fallimenti, del compagno. Ad assicurarlo sono sul Washington Post una serie di psicologi e terapisti della coppia, autori di libri e ricerche sul tema. Stando a quanto riferiscono gli specialisti, si tratta di un problema diffuso ma di cui si parla poco. E che, anzi, gli uomini tendono a nascondere anche a se stessi.
A rendere la ricerca, condotta da Kate Ratliff dell’Università della Florida in Usa e Olanda, tanto affascinante, spiegano gli esperti, è anche il fatto che gli uomini coinvolti spesso non si rendevano conto del fatto che la propria autostima risentisse tanto dei successi della partner.
«In media gli uomini sono più competitivi delle donne - spiega Ratliff - Dunque è anche possibile che i maschi tendano a risentire in modo negativo del successo di chiunque altro, dal punto di vista della loro autostima». Ma il problema è che gli uomini non si sentono solo minacciati dalle performance superiori di una donna: vivono i successi delle compagne quasi come fallimenti personali. E questo anche se i due certo non erano in gara fra loro.
Lo studio ha previsto cinque esperimenti su un totale di 896 uomini e donne, la cui autostima è stata misurata dopo uno straordinario successo del partner. Ebbene, se a parole tutti i volontari hanno espresso sentimenti positivi per i risultati positivi del compagno, i ricercatori hanno rilevato che a un livello più sottile l’autostima maschile risente inevitabilmente delle performance positive delle compagne.
Mentre d’altro canto le donne non risentono affatto dei successi, o dei fallimenti, del compagno. Ad assicurarlo sono sul Washington Post una serie di psicologi e terapisti della coppia, autori di libri e ricerche sul tema. Stando a quanto riferiscono gli specialisti, si tratta di un problema diffuso ma di cui si parla poco. E che, anzi, gli uomini tendono a nascondere anche a se stessi.
A rendere la ricerca, condotta da Kate Ratliff dell’Università della Florida in Usa e Olanda, tanto affascinante, spiegano gli esperti, è anche il fatto che gli uomini coinvolti spesso non si rendevano conto del fatto che la propria autostima risentisse tanto dei successi della partner.
«In media gli uomini sono più competitivi delle donne - spiega Ratliff - Dunque è anche possibile che i maschi tendano a risentire in modo negativo del successo di chiunque altro, dal punto di vista della loro autostima». Ma il problema è che gli uomini non si sentono solo minacciati dalle performance superiori di una donna: vivono i successi delle compagne quasi come fallimenti personali. E questo anche se i due certo non erano in gara fra loro.
Lo studio ha previsto cinque esperimenti su un totale di 896 uomini e donne, la cui autostima è stata misurata dopo uno straordinario successo del partner. Ebbene, se a parole tutti i volontari hanno espresso sentimenti positivi per i risultati positivi del compagno, i ricercatori hanno rilevato che a un livello più sottile l’autostima maschile risente inevitabilmente delle performance positive delle compagne.
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